Tra i motori narrativi più eterni, la memoria gioca un ruolo fondamentale nella storia del mezzo cinematografico. Rappresentando l’invisibile, magmatico rincorrersi di storie e ricordi, il cinema muta forma e diventa esso stesso generatore di nuovi ricordi, stimoli, esperienze, prospettive sulla propria storia e su quella degli altri esseri umani.
Un ragazzo cerca il suo gatto lungo un fiume. Ma l’animale sta per morire e si è allontanato da tutto per ritrovare l’intimità. Perso tra i campi, il bambino arriva alle porte del tempo, dove i morti scompaiono e i vivi li lasciano andare.
Magda Guidi e Mara Cerri nascono entrambe a Pesaro. Si incontrano alla Scuola del Libro di Urbino dove si diplomano e frequentano successivamente il Biennio di Perfezionamento in cinema d’animazione. Magda prosegue il suo percorso di animatrice firmando la regia di numerosi cortometraggi selezionati in vari festival italiani ed internazionali; Mara invece diventa uno dei nomi di riferimento dell’illustrazione italiana.
Costruito interamente a partire da un archivio fotografico, la vita di Ismene, pianista oltreoceano, si intreccia con la storia americana del secondo novecento e coi sogni nascenti dell’intero Occidente.
Sopravvissuta ma amnesica all’attentato alla stazione della metropolitana Maalbeek del 22 marzo 2016 a Bruxelles, Sabine è alla ricerca dell’immagine mancante di un evento ipermediatizzato di cui non ha memoria.
Nascondere la morte non la fa scomparire. Una ragazza soffre per i silenzi degli adulti e si sente espropriata del suo diritto al lutto. Una volta adulta, descrive i teneri gesti che la legano ai morti.
Dopo gli studi di arte e animazione all’Ecole Estienne, Esaat ed Emca, Marine Blin ha completato i suoi studi con un diploma a la Poudrière.
“What resonates in silence” è il suo primo cortometraggio, prodotto da Papy3D Productions e realizzato nello studio Train Train di cui fa parte dal 2015.
Attualmente sta co-scrivendo il suo primo lungometraggio, un adattamento di The Bear and The Hermit di Quentin Blake e John Yeoman, con Delphine Maury (produzione Tant Mieux Prod).
