Sembra spesso che la società sia diventata mostruosa sotto i nostri piedi senza che potessimo accorgercene, creando distopie quotidiane, asfissie fisiche e relazionali, chimere e finti miti che nutrono una cultura ancora lontana dal dischiudersi completamente a noi.
Un viaggio audiovisivo lisergico dipinto in cui gli uomini e le loro macchine si dimenano nel tempo e nel rapporto ossessivo con esso.
Il capodanno lunare 2020 è appena terminato, quando il volo della madre di Dongdong da Melbourne alla Cina viene cancellato per il COVID-19. Ciò significa che la ragazza di Dongdong, Na, non può ancora tornare a vivere con lei, e Dongdong deve trascorrere ancora più tempo con la sua madre ossessiva. Quando lei, ancora una volta, le chiede di tornare in Cina e di far causa a suo padre, Dongdong si precipita fuori di casa. Ma quando torna, sua madre e il suo gatto Wang Cai sono entrambi scomparsi.
Shenzhen di notte. I pittori che producono copie di quadri celebri raccontano la loro vita quotidiana e il loro mestiere. I loro gesti si collocano alternativamente tra arte e catena di montaggio. Qui sta prendendo forma un’altra storia della pittura.
Un uomo torna a casa e vuole soltanto andare a letto.
Un mucchio di coinquilini rumorosi.
Una città affollata nel sud della Cina.
